Streaming illimitato
Ascolta subito questo album in alta qualità sulle nostre app
Inizia il mio periodo di prova e riproduci l'albumGoditi questo album sulle app Qobuz con il tuo abbonamento
AbbonatiGoditi questo album sulle app Qobuz con il tuo abbonamento
Download digitale
Acquista e scarica questo album in più formati, secondo le tue esigenze.
Canadese trentunenne, Jean-Michel Blais non è uno sconosciuto sulla scena contemporanea neoclassica. Dopo un primo album sobriamente intitolato «II», già presso Caroline Distribution, ci propone oggi una nuova collezione di titoli (per la maggior parte diffusi separatamente da qualche settimana) di un lirismo incontenibile. Con il suo pianoforte trasformato in carillon, viaggia seguendo gli zefiri, su rive ove lo conduce la sua insaziabile creatività. Al centro, blind, il titolo forse più seducente dei quarantacinque minuti (anche se sourdine…), ci immerge nell’ideale di una musica che mescola l’acustico e le macchine, rilassante e vellutata. gods ci trasporterà altrove, in chiesa forse, ma il ritorno delle basi indica che i veri dèi di Jean-Michel Blais non sono forse quelli che credevamo. igloo avrebbe potuto essere un titolo spaziale ed assolutamente panteista, ma Blais, che sa essere caustico, qui è proprio urbano: l’«igloo» in questione sono le città contemporanee, piene di “caverne”, dove tutto si sovrappone.
D’ora in poi il nome di Blais saprà rievocare in voi aromi sonori singolari. C’è qualcosa, in questa malinconia aspra, fraterna, dolce eppure sensuale, che attraversa gran parte della creazione musicale nordamericana, la stessa che impregna tanto i grandi spazi sonori di un Copland (Quiet City) o di un Bernard Herrmann (The Snows of Kilimanjaro) quanto le figure ostinate di uno Steve Reich (The Four Sections) o le volute aeree di uno dei rappresentanti più fantasiosi della scena pop canadese, Patrick Watson – si pensi al suo Lighthouse, in cui ritroviamo la stessa visione dello strumento, come liberato dei martelletti.
Jean-Michel Blais sospende il tempo, in un modo discreto, che sotto la maschera dell’eleganza sa essere tenace: le sue citazioni (ad esempio dell’ipnotica melodia del movimento lento del Secondo Concerto di Rachmaninov, nella traccia roses) aprono a salutari e rilassanti evasioni. Blais ci tende la mano. La cortesia spinge a non rifiutare l’invito. © Pierre-Yves Lascar/Qobuz
Al momento stai ascoltando degli estratti.
Ascolta oltre 100 milioni di brani con un abbonamento streaming illimitato.
Ascolta questa playlist e più di 100 milioni di brani con i nostri abbonamenti di streaming illimitato
A partire da 12,49€/mese
Jean-Michel Blais, Piano, MainArtist, AssociatedPerformer, ComposerLyricist
℗ 2018 9366-3870 Québec Inc under exclusive license to Arts & Crafts Productions Inc.
Jean-Michel Blais, Piano, MainArtist, AssociatedPerformer, ComposerLyricist
℗ 2018 9366-3870 Québec Inc under exclusive license to Arts & Crafts Productions Inc.
Jean-Michel Blais, Piano, MainArtist, AssociatedPerformer, ComposerLyricist
℗ 2018 9366-3870 Québec Inc under exclusive license to Arts & Crafts Productions Inc.
Jean-Michel Blais, Piano, MainArtist, AssociatedPerformer, ComposerLyricist
℗ 2018 9366-3870 Québec Inc under exclusive license to Arts & Crafts Productions Inc.
Jean-Michel Blais, Composer, Piano, MainArtist, AssociatedPerformer
℗ 2018 2018 9366-3870 Québec Inc under exclusive license to Arts & Crafts Productions Inc.
Jean-Michel Blais, Piano, MainArtist, AssociatedPerformer, ComposerLyricist
℗ 2018 9366-3870 Québec Inc under exclusive license to Arts & Crafts Productions Inc.
Jean-Michel Blais, Piano, MainArtist, AssociatedPerformer, ComposerLyricist
℗ 2018 9366-3870 Québec Inc under exclusive license to Arts & Crafts Productions Inc.
Jean-Michel Blais, Piano, MainArtist, AssociatedPerformer, ComposerLyricist
℗ 2018 9366-3870 Québec Inc under exclusive license to Arts & Crafts Productions Inc.
Jean-Michel Blais, Piano, MainArtist, AssociatedPerformer, ComposerLyricist
℗ 2018 9366-3870 Québec Inc under exclusive license to Arts & Crafts Productions Inc.
Jean-Michel Blais, Piano, MainArtist, AssociatedPerformer, ComposerLyricist
℗ 2018 9366-3870 Québec Inc under exclusive license to Arts & Crafts Productions Inc.
Approfondimenti
Canadese trentunenne, Jean-Michel Blais non è uno sconosciuto sulla scena contemporanea neoclassica. Dopo un primo album sobriamente intitolato «II», già presso Caroline Distribution, ci propone oggi una nuova collezione di titoli (per la maggior parte diffusi separatamente da qualche settimana) di un lirismo incontenibile. Con il suo pianoforte trasformato in carillon, viaggia seguendo gli zefiri, su rive ove lo conduce la sua insaziabile creatività. Al centro, blind, il titolo forse più seducente dei quarantacinque minuti (anche se sourdine…), ci immerge nell’ideale di una musica che mescola l’acustico e le macchine, rilassante e vellutata. gods ci trasporterà altrove, in chiesa forse, ma il ritorno delle basi indica che i veri dèi di Jean-Michel Blais non sono forse quelli che credevamo. igloo avrebbe potuto essere un titolo spaziale ed assolutamente panteista, ma Blais, che sa essere caustico, qui è proprio urbano: l’«igloo» in questione sono le città contemporanee, piene di “caverne”, dove tutto si sovrappone.
D’ora in poi il nome di Blais saprà rievocare in voi aromi sonori singolari. C’è qualcosa, in questa malinconia aspra, fraterna, dolce eppure sensuale, che attraversa gran parte della creazione musicale nordamericana, la stessa che impregna tanto i grandi spazi sonori di un Copland (Quiet City) o di un Bernard Herrmann (The Snows of Kilimanjaro) quanto le figure ostinate di uno Steve Reich (The Four Sections) o le volute aeree di uno dei rappresentanti più fantasiosi della scena pop canadese, Patrick Watson – si pensi al suo Lighthouse, in cui ritroviamo la stessa visione dello strumento, come liberato dei martelletti.
Jean-Michel Blais sospende il tempo, in un modo discreto, che sotto la maschera dell’eleganza sa essere tenace: le sue citazioni (ad esempio dell’ipnotica melodia del movimento lento del Secondo Concerto di Rachmaninov, nella traccia roses) aprono a salutari e rilassanti evasioni. Blais ci tende la mano. La cortesia spinge a non rifiutare l’invito. © Pierre-Yves Lascar/Qobuz
A proposito dell'album
- 1 disco(i) - 10 traccia(e)
- Durata totale: 00:46:01
- 1 Libretto digitale
- Artisti principali: Jean-Michel Blais
- Compositore: Jean-Michel Blais
- Etichetta: Arts & Crafts Productions Inc.
- Genere: Classica
© 2018 9366-3870 Québec Inc under exclusive license to Arts & Crafts Productions Inc. ℗ 2018 9366-3870 Québec Inc under exclusive license to Arts & Crafts Productions Inc.
Distinzioni:
Migliorare le informazioni sugli albumPerché acquistare su Qobuz
-
Ascolta la tua musica in streaming o download
Acquista un album o una singola traccia. Oppure ascolta il nostro intero catalogo con i nostri abbonamenti streaming illimitati di alta qualità.
-
Zero DRM
I file scaricati ti appartengono, senza limiti d’uso. Puoi scaricarli tutte le volte che vuoi.
-
Scegli il formato più adatto a te
Scarica i tuoi acquisti in un'ampia varietà di formati (FLAC, ALAC, WAV, AIF ...) a seconda delle tue esigenze.
-
Ascolta i tuoi acquisti sulle nostre app
Scarica le app Qobuz per smartphone, tablet e computer e ascolta i tuoi acquisti dappertutto.