Aria

Approfondimenti

I duetti pianoforte/trombone non sono frequenti. E non è un male: anche il linguaggio espresso da Enzo Carniel e Filippo Vignato non è certo comune... Ad Arezzo, in Toscana, il pianista francese e il trombonista italiano, due musicisti che si sono conosciuti al Conservatorio di Parigi nel 2013, hanno registrato Aria, un album fiabesco pubblicato recentemente per l'etichetta franco-giapponese Menace. Per questa label fuori dagli schemi, hanno creato un album con sonorità vicine a quelle della ECM (Paul Bley/Keith Jarrett/Craig Taborn), che a volte riesce a discostarsi dal jazz puro (con la raffinatezza melodica di un Ryuichi Sakamoto) e, in definitiva, a discostarsi da qualsiasi schema tipico del genere. Aria è un'opera colma di spazi, di virtuosismo, di momenti sospesi, di parole non dette e di silenzio. Il loro binomio si chiama appunto Silent Room. E anche se il silenzio è una musica insuperabile, Enzo e Filippo sanno come coniugarlo nel modo migliore, mescolandolo con piccole virgole totalmente inaspettate (con un synth qui, un suono di Fender Rhodes là) e alimentandolo con le loro melodie. Una vera parentesi piena d'incanto. © Marc Zisman/Qobuz