How the West Was Won (Remaster)

Led Zeppelin

Pubblicato il 26/05/03 su Rhino Atlantic
Artisti principali: Led Zeppelin
Genere: Rock

Disponibile in

24-Bit/96 kHz Stereo

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Giugno 1972, i Led Zeppelin toccano la vetta, l’America è ai loro piedi, come suggerisce senza alcuna modestia il titolo «la conquista dell’Occidente» scelto per battezzare questo live di cui ormai nessuno più sperava in una ristampa dopo la sua prima uscita nel maggio del 2003. Pur essendo il palco il suo reame, questo album faceva soprattutto la felicità dei rivenditori di bootleg, dato che per quasi trent’anni l’unica testimonianza ufficiale disponibile sul mercato era il doppio The Song Remains the Same. Uscito nel 1976 come colonna sonora dell’omonimo film, quest’ultimo non era molto rappresentativo della potenza e della creatività sprigionata dal quartetto, nonostante alcuni momenti divini. Il molto asimmetrico BBC Sessions del 1997 aveva leggermente colmato questa lacuna ma bisognerà aspettare sei anni perché Jimmy Page si degni finalmente di consegnare al grande pubblico dei nastri fino allora custoditi non senza un pizzico di paranoia. Mentre si avvicina il cinquantesimo anniversario della band, che suonò insieme per la primissima volta il 12 agosto 1968, i 18 brani tratti dai due concerti al Los Angeles Forum e al Long Beach Arena rispettivamente il 25 e 27 giugno 1972 possono essere considerati come una specie di «best of migliorato». Oltre all’immortale Stairway to Heaven, in una versione leggermente più lunga di quelle di The Song Remains the Same e BBC Sessions, in questo disco troviamo delle performance tanto libere quanto controllate di Immigrant Song, Heartbreaker, Black Dog, Since I’ve Been Loving You, Dazed and Confused, Whole Lotta Love e Rock’n’roll. Insomma, tante e così belle che finiremo per ascoltarle persino più volentieri delle versioni in studio.

La grande qualità del dirigibile era data ovviamente da quell’incredibile capacità di improvvisare e quindi di inventare continuamente senza intaccare la performance a livello tecnico, anzi. Bisogna tuttavia credere che il formato digitale non era ancora all’altezza nel 2003 dato che Jimmy Page ha sentito il bisogno di ritoccare il lavoro di masterizzazione. La differenza potrà apparire sottile, ma sarà più che apprezzabile per chi tende ad alzare smisuratamente il volume. Ad alcuni forse dispiacerà che il chitarrista non si sia preso la briga di realizzare un’edizione deluxe con un disco aggiuntivo contenente nuovi inediti come Tangerine e Communication Breakdown, che mancano tuttora all’appello… A meno che quella canaglia non stia preparando un live ancora più succulento che copra nello specifico il periodo 1973-1980, rappresentato finora solo da The Song Remains the Same (con i tre concerti di luglio 1973) e dal DVD Led Zeppelin. Il che permetterebbe soprattutto di poter finalmente ascoltare una versione live decente dell’immortale Kashmir… Nel frattempo, con le sue 2 ore 27 minuti e 23 secondi, questo rispolverato How the West Was Won saprà tenervi buoni. © Jean-Pierre Sabouret/Qobuz

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