Nonostante il suo semplice titolo, Sol & Pat è un album più interessante di quanto possa apparire. Dietro il nome di questo duo, che ricorda i music-hall degli anni '40/'50, si nascondono due grandi interpreti, la violinista Patricia Kopatchinskaja e la violoncellista Sol Gabetta, impegnate in un recital di opere del XX e XXI secolo, nel segno di due eminenti artisti “barocchi”, Jean-Marie Leclair e Johann Sebastian Bach. Oltre ai due compositori, è un puro piacere scoprire opere per violino e violoncello di Jörg Widmann, Francisco Coll e Marcin Markowicz. La Fête au village del compositore svizzero Julien-François Zbinden - morto alla veneranda età di 103 anni l'8 Marzo 2021 - ci introduce nella campagna del cantone di Vaud, dove il vino bianco di quella regione sembra aver fatto girare la testa alle nostre due interpreti, prima che Xenakis e Ligeti ci portino verso orizzonti più lontani.
Sol & Pat
Alpha ClassicsIl piatto forte - o dovremmo dire la portata principale - di questo menù così ricco di colore, è composto da quei due capolavori acidi e tormentati composti per questa rara formazione di archi, che sono la Sonata in la minore per violino e violoncello di Ravel e il Duo per violino e violoncello in re minore, op. 7 di Zoltán Kodály. Se Ravel sembra quasi voler dimostrare di non essere un compositore classico, tra un'armonia tonale spinta ai suoi limiti estremi e splendidi accenni di jazz, Kodály sperimenta nuove timbriche, ispirandosi alla tecnica e all'espressione della musica popolare che ha ricercato nelle campagne di Ungheria e Romania.
Ravel Duo Mov III, Kopatchinskaja Gabetta Live from Gstaad Menuhin Festival Aug 2014, Saanen Churc
Gstaad Menuhin Festival & AcademySol & Pat è, fondamentalmente, la storia di un'amicizia tra due musiciste piena di umorismo e freschezza, e al contempo è la testimonianza vivente di due concerti tenuti in Svizzera, a Saanen e Zweisimmen, nel 2014 e nel 2018, nell'ambito del Gstaad Festival. © François Hudry/Qobuz