Il virtuoso normanno ha pubblicato il secondo volume della sua antologia della musica per clavicembalo tedesca del XVII secolo. Punto cardine dell'album, la famosa rivalità tra Weckmann e Froberger alla corte di Dresda...

Allievo di Olivier Baumont, Kenneth Weiss e Blandine Rannou, Yoann Moulin ha capito quale sarebbe stato il suo futuro strumento quando era ancora un giovane cantante della Maîtrise de Caen. Il clavicembalista normanno scoprì in quel periodo quanta intimità fosse propria del clavicordo e cominciò a praticare l'organo da autodidatta. Suonando sia come solista che come clavicembalista in diversi ensemble, nel 2017 ne creò uno tutto suo, La Ninna, con cui esplora il repertorio cameristico del periodo barocco. Dopo un primo album da solista dedicato a Frescobaldi, ha iniziato a registrare per l'etichetta Ricercar, con la quale ha intrapreso una serie di registrazioni dedicate alla musica tedesca per clavicembalo, come dimostra questa ultima uscita.  

'Stylus Luxurians' by Yoann Moulin

Outhere Music

  Con un clavicembalo moderno di Philippe Humeau, costruito su modello di Ruckers, Yoann Moulin presenta nel suo nuovo album, Stylus Luxurians, con una musica che testimonia i tempi difficili che l'Europa stava attraversando in quel periodo, perennemente in guerra. Il risultato è una musica fantastica, persino bizzarra, che evoca questo mondo di conflitti e guerre religiose. È “una vibrazione che dovrebbe suscitare delle forti emozioni nei fedeli”, sottolinea il clavicembalista. Il tardo XVII secolo è qui illustrato attraverso le tormentate opere per clavicembalo di Matthias Weckmann, Heinrich Scheidemann, Franz Tunder, Christian Ritter e Johann Jakob Froberger. © François Hudry/Qobuz

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