Considerato fin da giovanissimo un fenomeno del suo strumento, Julian Lage non si è limitato a capitalizzare la sua fama e il suo talento virtuoso, ma ha deciso di mettersi costantemente alla prova esplorando orizzonti sempre nuovi attraverso collaborazioni inaspettate (da Charles Lloyd a John Zorn!) e progetti personali sempre più ambiziosi.
Julian Lage - Temple Steps (Official Video)
JulianLageVEVOAd appena un anno dall’uscita del suo precedente album, Squint, che aveva la particolarità di essere non solo il suo primo album per la prestigiosa etichetta Blue Note, ma anche la spettacolare nascita di un inedito “power trio” che riuniva il bassista Jorge Roeder e il batterista Dave King attorno alla sua chitarra, Julian Lage pubblica View With a Room (sempre su Blue Note e alla guida dello stesso trio), un album che, pur approfondendo le opzioni estetiche su cui il gruppo aveva fondato la sua singolarità, apre nuove e inaspettate prospettive con la presenza su due terzi dei brani di un’icona della chitarra jazz moderna: Bill Frisell.
Julian Lage - Auditorium (Official Video)
JulianLageVEVOSulla base di dieci composizioni originali che passano in rassegna tutti i registri stilistici dell’americana (dal bluegrass al blues in tutte le sue declinazioni, passando per il jazz moderno, il folk e il pop), i due chitarristi intrecciano con grazia e fluidità il loro fraseggio con una tavolozza fatta di tessiture sonore deliziosamente complementari, creando un universo musicale rigoglioso dai contrasti sapientemente dosati, al tempo stesso elegiaco e terreno, onirico ed energico.
Julian Lage - Tributary (Official Video)
JulianLageVEVOMagistralmente orchestrato e arrangiato, sorretto da una sezione ritmica estremamente inventiva, animato da due chitarristi al top della loro arte, questo eccezionale quartetto, fatto di pura interazione e reattività, ci consegna un bellissimo album che, ci auguriamo, sarà il primo di una lunga serie. © Stéphane Ollivier/Qobuz