Lo aspettavamo da tempo. Separati dal 2011, Jack e Meg White ci offrono finalmente il loro primo Greatest Hits. All'alba del nuovo millennio, il duo bianco/nero/rosso di Detroit aveva scosso la galassia del rock, con il blues delle chitarre e una batteria naif. Un sound grezzo, alle radici del blues, sporcato dalla distorsione di un Big Muff, e registrato alla vecchia maniera, in analogico, come alla ricerca di un suono perduto.
Il flashback comincia con l'ascolto del primo brano, Let's Shake Hands (primissima registrazione dei White Stripes) e si conclude con il brano di cui Jack va particolarmente orgoglioso: Seven Nation Army: “Una canzone che diventa un bene collettivo è davvero il più grande complimento che si possa fare a un compositore”.
The Edge, Jack White & Jimmy Page - Seven Nation Army...ALE
aleverzaroQuesto Greatest Hits contiene le tante gemme create dai White Stripes in sei album in studio più uno dal vivo. Dal loro album di debutto dedicato a Son House al loro canto del cigno Under Great White Northern Lights nel 2010, troverete brani come gli immancabili Astro, Hotel Yorba, Fell in Love With a Girl, Apple Blossom (la filastrocca pop ispirata dai Beatles) e la cover di Jolene di Dolly Parton. Un viaggio tra blues, country e rock'n roll, che Jack ha voluto interrompere al suo apice, non per divergenze artistiche, ma “soprattutto per preservare ciò che è bello e speciale, e permettere che rimanga così”. © Charlotte Saintoin/Qobuz
