Il tuo carrello è vuoto

Brakes - Ring a Ding Ding

Mes favoris
Cet élément a bien été ajouté / retiré de vos favoris.
Ring a Ding Ding
Brakes
- Pubblicato il 17/10/05 su Rough Trade
- Artista principale: Brakes
- Genere: Pop/Rock Rock Musica alternativa e indie
Streaming illimitato
Ascolta subito questo album in alta qualità sulle nostre app
Inizia il mio periodo di prova e riproduci l'albumGoditi questo album sulle app Qobuz con il tuo abbonamento
ResgistratiGoditi questo album sulle app Qobuz con il tuo abbonamento
Download digitale
Acquista e scarica questo album in più formati, secondo le tue esigenze.
Ring a Ding Ding
Brakes
Al momento stai ascoltando degli estratti.
Ascolta oltre 60 milioni di brani con un abbonamento streaming illimitato.
Ascolta questo album e oltre 60 milioni di brani con i gli abbonamenti di streaming illimitato.
1 mese gratis, poi 19,99€ / mese

Tim Young, Engineer - Alex White, Composer, AssociatedPerformer - Iain Gore, Producer, Mixer - Matt Paul, Engineer - Brakes, MainArtist - Marc Beatty, Composer, AssociatedPerformer - Tom White, Composer, AssociatedPerformer - Eamon Hamilton, Composer, AssociatedPerformer - Carlos Olmos, Engineer - Fergus McHugh, Engineer
2005 Rough Trade Records Ltd 2005 Rough Trade Records Ltd
Tim Young, Engineer - Jerry Lieber, Composer - Alex White, AssociatedPerformer - Iain Gore, Producer, Mixer - Matt Paul, Engineer - Brakes, MainArtist - Marc Beatty, AssociatedPerformer - Leila Moss, AssociatedPerformer - Tom White, AssociatedPerformer - Billy Edd-Wheeler, Composer - Eamon Hamilton, AssociatedPerformer - Carlos Olmos, Engineer - Fergus McHugh, Engineer
2005 Rough Trade Records Ltd 2005 Rough Trade Records Ltd
Alex White, AssociatedPerformer, ComposerLyricist - Brakes, MainArtist - Marc Beatty, AssociatedPerformer, ComposerLyricist - Tom White, AssociatedPerformer, ComposerLyricist - Eamon Hamilton, AssociatedPerformer, ComposerLyricist
2005 Rough Trade Records Ltd 2005 Rough Trade Records Ltd
A proposito dell'album
- 1 disco(i) - 3 traccia(e)
- Durata totale: 00:06:07
- Artista principale: Brakes
- Compositore: Various Composers
- Etichetta: Rough Trade
- Genere: Pop/Rock Rock Musica alternativa e indie
-
16-Bit CD Quality 44.1 kHz - Stereo
2005 Rough Trade Records Ltd 2005 Rough Trade Records Ltd
Migliora questa pagina
Perché acquistare su Qobuz
-
Ascolta la tua musica in streaming o download
Acquista un album o una singola traccia. Oppure ascolta il nostro intero catalogo con i nostri abbonamenti streaming illimitati di alta qualità.
-
Zero DRM
I file scaricati ti appartengono, senza limiti d’uso. Puoi scaricarli tutte le volte che vuoi.
-
Scegli il formato più adatto a te
Scarica i tuoi acquisti in un'ampia varietà di formati (FLAC, ALAC, WAV, AIF ...) a seconda delle tue esigenze.
-
Ascolta i tuoi acquisti sulle nostre app
Scarica le app Qobuz per smartphone, tablet e computer e ascolta i tuoi acquisti dappertutto.







The Dark Side of the Moon, album-chiave dei Pink Floyd fu il risultato di un lungo processo creativo iniziato intorno al 1968. A Saucerful of Secrets (il brano principale dell'omonimo album) fu, almeno per Nick Mason, il punto di partenza. L'album successivo, Ummagumma (1969), diede a ciascun membro della band l'opportunità di creare un brano solista, anche se avrebbero dovuto unire i loro talenti per fare davvero il jackpot. I Pink Floyd hanno continuato a cercare il disco perfetto con Meddle, un album che ha messo in evidenza le loro abilità in studio, e Atom Heart Mother, prima del tanto atteso nirvana con The Dark Side of the Moon. E la perfezione di quest'opera non è stata intaccata nel tempo, nemmeno a quarantacinque anni dalla sua uscita.
“If punk was about getting rid of hippies, then I'm getting rid of grunge.” Fu con questa frase di Damon Albarn del 1993 che ebbe inizio la nuova invasione inglese sulla quella scena dominata allora dal grunge dei Nirvana e di Seattle. Il britpop fu profondamente legato alle politiche locali e all'identità dei suoi membri ed emerse proprio mentre entravano in scena Tony Blair ed il suo New Labour. Il romanticismo inglese ritrovò il suo fascino a discapito del concorrente americano, considerato ormai troppo superficiale nel Regno Unito dei primi anni novanta. Fate largo alla "Cool Britannia".
Negli ultimi anni, dopo il 2010, parecchie voci fanno rivivere il soul degli anni ’60 e ’70 a colpi di album registrati «alla vecchia maniera». Con Amy Winehouse, Leon Bridges, Sharon Jones, Michael Kiwanuka e Curtis Harding, il groove vintage ha il suo ritorno di fiamma.